Il Tau o Taw è l’ultima lettera dell’alfabeto ebraico e ha un significato molto profondo nella tradizione ebraica e cristiana. Nel Vecchio Testamento, il Tau è menzionato o appare in diversi contesti.
Ezechiele 9:4
Uno dei riferimenti più noti al Tau nel Vecchio Testamento si trova nel libro di Ezechiele. Dio dice all’angelo di passare attraverso la città di Gerusalemme e mettere un segno, o Tau, sulla fronte delle persone che gemono e piangono per tutte le abominazioni commesse nella città.
Tau come Simbolo
Nel Vecchio Testamento, il Tau è spesso usato come simbolo. Ad esempio, nel libro dell’Apocalisse, Dio sigilla i suoi servi sulla loro fronte. Questo sigillo è spesso interpretato come il Tau. Inoltre, nella tradizione cristiana, il Tau è visto come un simbolo della croce su cui Gesù è stato crocifisso.
Tau in Numerologia Ebraica
Nella numerologia ebraica, o gematria, ogni lettera ha un valore numerico. Il Tau rappresenta il numero 400, che ha vari significati simbolici. Ad esempio, il mondo è stato creato in sei giorni, ma il settimo giorno, Dio si è riposato. Quindi, il numero sette rappresenta la totalità e la perfezione. Il numero 400, essendo un multiplo di sette, è quindi visto come un simbolo di totalità e perfezione.
In conclusione, il Tau ha un ruolo significativo nel Vecchio Testamento. Non solo è menzionato in vari versetti, ma è anche un potente simbolo con un profondo significato spirituale. Studiare il Tau può fornire una maggiore comprensione della fede ebraica e cristiana e della Sacra Scrittura.